Migliorare l’efficienza energetica di motori e azionamenti sembra positivo in linea di principio, ma cosa significa in pratica?
Il 1 luglio 2023, la seconda fase delRegolamento UE sulla progettazione ecocompatibileEntra in vigore il Regolamento (UE) 2019/1781 che stabilisce requisiti aggiuntivi per alcuni motori elettrici.Il primo passo del regolamento, attuato nel 2021, intende rendere più efficienti i motori e gli azionamenti elettrici con l'obiettivo dirisparmiando 110 Terawattora all'annonell’UE entro il 2030. Per contestualizzare questo numero, l’energia risparmiata potrebbe alimentare l’intera Olanda per un anno.Questo è un fatto sconcertante: semplicemente utilizzando motori e azionamenti più efficienti, l’UE risparmierà più energia di quella che un intero paese ne utilizza in un anno.
Risparmio energetico ottenibile
La buona notizia è che questi miglioramenti dell’efficienza energetica sono realizzabili.La prima fase del regolamento UE sulla progettazione ecocompatibile prevede una classe di efficienza energetica minima pari aIE3per nuovi motori eIE2 per tutte le nuove unità.Mentre queste richieste rimangono in vigore, il secondo passaggio introduce unIE4requisito per alcuni motori con potenza nominale da75-200 kW.L’UE è la prima regione al mondo a introdurre gli standard di efficienza energetica IE4 per alcuni motori.I prodotti conformi al nuovo regolamento sono già presenti sul mercato da molti anni, quindi il passaggio è tecnicamente semplice e offrirà ai proprietari dei motori un chiaro risparmio energetico e una riduzione dei costi di gestione.
Aggiungendospinge al controllola velocità di questi motori può aumentare ancora di più il risparmio energetico.Infatti, la giusta combinazione di un motore ad alta efficienza con un azionamento può ridurre le bollette energetiche fino al 60% rispetto a un motore che funziona continuamente alla massima velocità nell'uso direct-on-line (DOL).
Questo è solo l'inizio
Anche se l’utilizzo di motori e azionamenti più efficienti secondo il nuovo regolamento porterà grandi vantaggi, esiste ancora il potenziale per ridurre ulteriormente il consumo energetico.Questo perché il regolamento specifica solo lo standard minimo di efficienza richiesto.Sono infatti disponibili motori decisamente più efficienti del livello minimo, che abbinati ad azionamenti efficienti possono darvi prestazioni ancora migliori, soprattutto ai carichi parziali.
Sebbene il regolamento copra standard di efficienza fino a IE4,MOTORE SUNVIMha sviluppatomotori sincroni a riluttanza (SczRM)che raggiungono un livello di efficienza energetica fino ad unNorma IE5.Questa classe di efficienza energetica ultra premium offre fino a40% di energia in menoperdite rispetto ai motori IE3, oltre a consumare meno energia e produrre meno emissioni di CO2.
Orario di pubblicazione: 28 luglio 2023